Dopo anni di 'militanza' nell mondo della pesca al bass, anche a livello agonistico, ho deciso di aprire questo blog per raccogliere le mie esperienze ed emozioni che ho vissuto pescando in giro per mondo.
Spero quindi che questo spazio diventi una occasione di confronto e non solo un blog nozionistico o di soli racconti di pesca.
Un'altra forte motivazione che mi ha spinto ad aprire questo blog, è quello di far capire sia ai neofiti, che ai pescatori più navigati, che il bassfishing deve essere basato solo su due principi fondamentali:
- il rispetto verso il nostro amico centrarchide
- Il divertimento
Il primo punto è ancora più importante del secondo, per il semplice motivo che senza il bass non ci sarebbe il bassfishing e quindi verrebbe a mancare il divertimento.
PRATICO E PREDICO SEMPRE IL CATCH&RELEASE, ovvero il rilascio,del pesce una volta catturato.
Purtroppo in Italia siamo ancora molto indietro sulla tutela del Bass e in generale sulla tutela delle nostre acque.
Negli ultimi anni dei notevoli passi in avanti sono stati fatti grazie alla Italy Bass Federation (www.italybass.com), grazie al programma 'conservation'.
Ragazzi, scusatemi se mi dilungo ancora un po' su questo aspetto, ma ormai di bass in Italia ce ne son sempre meno, nel nostro piccolo cerchiamo di tutelarlo il più possibile.
Una volta catturato, se merita, facciamo le foto di rito nel minor tempo possibile e rilasciamolo nel suo ambiente naturale. MI RACCOMANDO!!!!!!!!!!!!!!!!
Il secondo punto è quasi una provocazione, perchè vedo spesso troppi ragazzi (sopratutto neofiti) che pensano che il traguardo sia avere il cappellino o la maglia di un determinato marchio.
Io sono da anni con Molix, son fiero di essere Molixiano, ma credetemi che non vado a pesca perchè ho la maglia Molix ma vado perchè mi diverto e pesco quasi solo ed esclusivamente con materiale Molix/omtd/xbait e GYCB perchè credo in questi prodotti. (www.molix.com)
La ProTackles per me è una seconda famiglia, crediamo negli stessi valori e dentro a questa azienda, oltre ad esserci alcuni pionieri del bassfishing made in Italy, c'è anche colui che mi ha fatto capire la bellezza del Bassfishing Mr Paolo Vannini!
Nutro una profondissima stima verso questa persona e saro'sempre grato per ciò che mi ha insegnato e insegna tuttora!
Sembra una banalità, ma sempre pitù spesso vedo gente 'svendersi' per 4buste di esche oppure cambiare l'esca per la foto per cercare 'notorietà' almeno a livello di socialmedia/forum.
Sembra una banalità, ma sempre pitù spesso vedo gente 'svendersi' per 4buste di esche oppure cambiare l'esca per la foto per cercare 'notorietà' almeno a livello di socialmedia/forum.
Quindi ragazzi se per Voi questo è il bassfishing, non avete capito nulla della bellezza di questa pesca e sarete una delle innumerevoli 'meteore' che passano per questa galassia, per poi scomparire nel nulla.
Il bassfishing è affascinante perchè è una sfida mentale prima che tecnica.
Infatti la tecnica è fondamentale, ma passa in secondo piano perchè la prima cosa da capire è dove staziona il pesce e su che cosa mangia!
Tanto per far un esempio banale, é inutile saper skippare e far fare 20 saltelli all'esca sull'acqua se poi i pesci stazionano attaccati al fondo su 10mt di acqua in open water!
La figata che contraddistingue più di tutti il bassfishing dalle altre tecniche di pesca è che il bass lo si può trovare in 1000 posti differenti e bisogna ingegnarsi per capire meglio come far abboccare il pesce.
Ci son diverse tecniche, che affronteremo di volta in volta e cio' rende questa pesca varia e mai banale!
Dopo questa introduzione, prossimamente pubblicherò degli articoli su tecniche e artificiali, ma mi raccomando se avete curioistá, dubbi (anche i più banali), o volte che vi parli di una determinata cosa non esitate a commentare e a chiedere!
In bocca al Bass e ricordiamoci C&R SEMPRE!
Immagine di http://www.billdanceoutdoors.com/wp/wp-content/uploads/2014/09/Thanks-for-releasing-me-2.jpg.
Nessun commento:
Posta un commento