mercoledì 17 febbraio 2016

I piombi nella pesca al Bass

Quasi sempre ci soffermiamo a pensare solo al tipo di esca da utilizzare e al suo movimento, dimenticandoci che spesso è la forma e il peso del piombo a darne il movimento.
Con la parola piombo, indico la zavorra che viene posta sul filo perché, in realtà, il materiale di cui sono composti i piombi che consiglio di utilizzare è il TUNGSTENO.
Il tungsteno ha rivoluzionato la pesca al bass (come per il filo è stato il fluorocarbon di cui abbiamo parlato in uno dei precedenti articoli), in quanto consente di sentire in maniera nettamente migliore il fondale, a parità di peso il volume è minore e, non ultimo, è molto meno inquinante del piombo.
Fatta questa doverosa precisazione, andiamo a vedere quali sono le tipologie di piombo da utilizzare in base alle tecniche di pesca che andremo a praticare.

Nella pesca a flipping e a punching, il peso che andremo ad utilizzare varia dai 3/4 oz (21 gr) fino ad arrivare nei casi più estremi alle 2 once (56 gr). 
Per i flipping si utilizzano i piombi cosidetti a "proiettile" che favoriscono la penetrazione nelle fitte cover. 
Piombo da Puching Eco Pro Tungsten
Font: www.tacklewarehouse.com
Relativamente al punching, da qualche anno sul mercato sono stati introdotti piombi appositi che hanno una forma studiata per penetrare al meglio nella vegetazione. A differenza del flipping, il punching viene effettuato in ambienti dove c'e' una fitta vegetazione "morbida", come alghe o mats. 
I piombi piu' utilizzati per questa tecnica hanno una piccola "pretuberanza" ideata apposta per mettere lo skirt.
Una tecnica molto usata in America, ma che da noi in generale è poco praticata è il Caroline Rig. In questa tecnica i piombi sono di ottone in modo che, quando il piombo si scontra con la perlina di vetro, esso effettui un rumore che funge da richiamo per il bass.
Piombi a proiettile
Parlando del pitching, invece, useremo gli stessi piombi a proiettile del flipping, ma in una grammatura inferiore, che partono generalmente  da 1/4 oz (7 gr) fino ad arrivare alla 1/2 oz (14gr).
Prima di iniziare a parlare dei piombi che utilizziamo per le tecniche finesse, vorrei soffermarmi sui piombi che inseriamo dentro alle soft baits.
In commercio ne troviamo di due differenti tipologie, ovvero gli insert weight e i tube weight.

Gli insert weight ricordano vagamente una piccola vite e hanno un finale appuntito per favorire la penetrazione dentro la gomma mediante pressione.
Possono essere inseriti in qualsiasi tipologia di soft bait, fluke, swimbait, creature e perfino nelle toad. 
Il peso varia dal 1/64 oz (0,43 gr) fino ad 1/8 oz (3,5gr).
Tube Weight
font http://www.tacklewarehouse.com/
Insert Weight
I tube weight sono piombi studiati per entrare nella cavità del tube e allo stesso tempo consentono un innesco texas completamente antialga. Sostanzialmente avremo il tube che entra in tutte le cover con un peso all'interno e completamente anti-alga, fantastico!
Per il finesse, oltre agli insert weight, possiamo utilizzare i classici piombi "spaccati" per lo split shot oppure i piombi da drop shot.
Per lo split shot, utilizzando sempre fili sottili, consiglio vivamente di utilizzare ove possibile, i piombi a proiettile bloccandoli naturalmente sul filo con gli appositi stopper.
Per il drop shot il piombo si applica alla lenza mediante una clip; il piombo da drop shot ha differenti forme in base al fondale dove andremo a pescare.
Piombo drop shot a forma cilindrica
Personalmente il miglior piombo che ho utilizzado negli erbai è quello modello Decoy Ds-3, detto la "catenella" visto che ricorda la forma di una piccola catena.
Su fondali rocciosi o ricchi di sassi preferisco utilizzare i piombi con forma cilindrica, mentre per i fondali "misti" vado sul classico piombo sferico.

Finita questa carrellata sui piombi, vi ricordo che di fondamentale importanza sono anche le testine piombate. 
Io personalmente uso una vasta gamma di testine, potremmo starne a parlarne per giorni, quindi vi indico quelle che utilizzo più frequentemente.
La T-power finesse di Molix è una fantastica testina in tungsteno montata su un amo wide gap.
Molix T Power Finesse
La conformità della testa offre un buon effetto stand-up e con l'amo wide gap, utilizzando l'innesco texas, offre ottime doti anti incaglio.
Personalmente la utilizzo montandola su esche dritte come Molix sligo o il cut tail di Yamamoto, ma anche con piccoli grub da 3 mi ha regalato belle catture in posti molto pressati.
Altra testina che mi ha dato molte soddisfazioni, è la Tgenius sempre di casa Molix.
Molix T Genius
E' molto particolare come forma della testa, piatta e quadrata e questa particolarità offre un'azione unica in caduta.
La T genius la utilizzo esclusivamente a wacky con worm finesse dritti.
L'ultima testina piombata di cui vi voglio parlare è la più all round che abbia mai provato, ovvero la Racing Jighead.
È una testina che offre un ottimo effetto stand-up e nello stesso tempo è molto anti-alga e, in base alla grammature che andiamo a scegliere, la possiamo montare su tutti i tipi di soft bait, iniziando dai piccoli worm montati a wacky fino ai piccoli shad o nelle version piu' pesanti, con piccoli gamberi.
Racing JigHead, in due differenti colori
Essendo disponibile in diversi colori, riesce a sembrare ancor di piu' una unica cosa con la nostra soft bait.
Concludo dicendo di prestare particolare attenzione al piombo che andremo ad utilizzare. Spesso, e sopratutto in Italia, si tende a star leggeri coi piombi per dare una presentazione ancora piu' naturale, mentre tante volte aumentando il peso, si conferisce all'esca quella presentazione differente che spesso puo' risolvere la giornata.
Finito questo articolo Vi ricordo l'appuntamento con la fiera di settore piu' importante in Italia, il Pescare Show, che si terrà questo weekend, sabato 20 e domenica 21 febbraio 2016 a Vicenza.
Vi aspetto numerosi sabato presso lo stand Molix, per parlare di pesca al Bass e per farvi vedere le tante belle novità che Pro Tackles presenterà in anteprima mondiale.
A presto
Cowie









sabato 6 febbraio 2016

Spagna, l'America dietro l'angolo

Nello scorso articolo ho parlato del mio viaggio di pesca in America, mentre ora parlerò dell'America che abbiamo in Europa.
Scusate il gioco di parole, ma la Spagna ha laghi e potenzialità nettamente superiori alle nostre.
DVD uscito con il giornale Feder Pesca, visualizzabile su youtube
https://www.youtube.com/watch?v=nKGJXgx77aM
Extremadura e Andalusia sono le regioni con i laghi più belli e pescosi di tutta Europa.
Sono cresciuto con il mito del CaspeBass, che ai tempi era nettamente il torneo più prestigioso a livello europeo.
I ragazzi che tornavano da Caspe erano sempre entusiasti, parlavano di pescate stratosferiche e gare tiratissime.
Ancora oggi, soprattutto tra i garisti nostrani, girano leggende, ormai quasi mitologiche, su eventi accaduti al CaspeBass (Mucho pan?!). 
Anche a Caspe il Bass la faceva da padrone, anche perché non aveva predatori naturali, salvo poi scomparire gradualmente con l'arrivo del siluro e del lucioperca.
Ultimamente il lago è in ripresa, ma è ancora lontano anni luce dal paradiso che era negli anni 90.
Molix Supernato e Big Bass, connubio perfetto
Al momento nel sud della Spagna, il siluro non è presente e il Bass è il predatore principale, poiché di lucci ce ne sono pochi (tranne nel lago di Orellana).
Oltre al clima ottimale, ci sono altri fattori che, a mio avviso, aiutano molto il proliferare del Bass.
Generalmente i laghi sono molto grandi, non esistono laghi naturali e sono tutte dighe artificiali.
La maggior parte delle dighe sono state costruite nel periodo del dittatore Franco, e in pratica sono tutte vallate allagate.
Infatti in tutti i laghi troviamo piante e cover a qualsiasi profondità, quindi sia che il livello sia alto o basso, il Bass trova sempre degli ottimi nascondigli.
Non è raro inoltre trovarsi a pescare su resti di malghe o pescare davanti ad un bunker della guerra come accade a Navallana.
Miguel e Xiki in azione
I laghi sono praticamente tutti disabitati, sostanzialmente non esistono case o ville che danno sul lago, se non qualche sporadica fattoria ma che è posta in cima alla collina e mai a bordo lago, e molte sponde sono riserve private di caccia dove è vietato l'ingresso.
Essendo così poco urbanizzato, l'ambiente è molto selvaggio e naturale e in moltissimi posti è inaccessibile da riva.
La cosa fantastica di questi laghi è che praticamente si può pescare con qualsiasi tecnica.
Essendo abituato all'apatia del
Bass in Italia, quando vado a pescare in Spagna cerco di non toccare mai la canna da spinning.
Jèsus Padilla e un big bass di Navallana
Io amo pescare a duro, soprattutto crank, jig e top water e in Spagna trovo il mio paradiso.
Le uniche cover che non si trovano sono le ninfee, raramente si trovano erbai e canneti, mentre i pontili sono quasi del tutto sconosciuti.
Comunque sia, ogni pescatore riesce a trovare la sua dimensione e a divertirsi!
Detto questo ci sono molti pescatori da riva, ma spesso
sono in punti ben localizzati, soprattutto in quelli più facili raggiungere in auto.
Oltre a questi aspetti importanti, anche se i laghi son molto pressati dalle barche/bellyboat, il Bass sopravvive molto bene anche perché ha tantissimo cibo.
Come in Italia, anche loro son invasi dai gamberi della Louisiana, veri e propri shaker proteici per i Bass, ma la loro vera fortuna è che hanno l'Alburno.
L'Alburno é un pesce molto simile all'alborella, solo che diventano massimo 15cm circa e sono molto invasivi. È il baitfish ideale per il Bass!
Credetemi, finché non lo vedete di persona non potete capire quanti alburno contengono i laghi spagnoli. Basta lanciare un pezzo di pane in acqua, che gli alburno vengono a galla a mangiare in piena frenesia alimentare.
Per metterla giù in maniera scherzosa, in Spagna si dice che quando il Bass apre la bocca il cibo entra  da solo!
La cosa che mi rende ancor più legato alla penisola iberica è che è piena di gente fantastica!
Record europeo di 11,750kg (25,9lbs) con big da 2,870kg 
per Percellin y Vigara
Dopo quasi una decina di anni di viaggi in Spagna, ho conosciuto tante persone, molte delle quali son veri e propri amici.
Cèsar Percellin e Antonio Vigara sono stati i primi con cui ho pescato in Spagna. 
Il primo giorno di pesca non potrò mai dimenticarlo; con Cesar ho fatto 12 pesci dal 1,8kg ai 2,3kg tutti a spinner crank e jerkbait, fantastico.
Loro hanno vinto diversi campionati spagnoli, probabilmente son due dei migliori pescatori con cui sono stato in barca.
Vigara non è bellissimo da vedere in quanto a stile, ma credetemi se in quel lago ci son 2 Bass, lui ne riesce a catturare 3! É un fenomeno, con un senso dell'acqua incredibile: è soprannominato da tutti 'Il Maestro'.
Cèsar è un mio grandissimo amico, anche lui a pesca è fenomenale e con lui ho sempre fatto catture importanti e pescare con lui mi ha aiutato molto a crescere come pescatore.
Tra l'altro Cesar ha aperto da pochissimo un suo blog http://cesarpecellinfishing.blogspot.it
Un altro personaggio a cui voglio molto bene e son particolarmente affezionato è Jesus Padilla. Un ragazzo di una semplicità unica, bravissimo pescatore, è sempre molto preparato su tutte le novità del mercato pesca! Un hermano in pratica!
Senza dubbio il pescatore più folcloristico è l'Aguila.
In pieno centro di Sevilla, pure in città hanno i Big Bass
In teoria si chiama Rafa, ma penso che non si giri nemmeno se lo chiami con il suo nome, è una di quelle persone che spende più tempo in acqua che a casa e forse è l'unico pescatore al mondo che ha più lattine di birra in barca che esche! Personaggio molto genuino e simpatico, che mi ha sempre dato ottimi consigli!
Se l'Aguila è il "capo" di Cordoba, se vuoi parlare di pesca ed essere aggiornato su laghi migliori al momento a Siviglia, non puoi non chiedere a Antonio Baro Lopez.
Anche lui è un ragazzo disponibilissimo e di grande generosità ed indimenticabile è stata la pescata che abbiamo fatto insieme su un piccolo tender in pieno centro di Siviglia. Fantastico!
Nel mio ultimo viaggio di pesca, ho pescato con Miguel Garrido, persona stupenda che mi ha trattato meglio di un re e mi ha fatto catturare pesci importanti in condizioni più che pessime!

Miguel e un big bass
Durante una giornata di pesca abbiamo addirittura  preso la grandine in barca, e credetemi, in quel momento un riparo è una cosa molto gradita!
Insieme a Miguel ho conosciuto Xiki, il cui soprannome dovrebbe essere 'Duracell', perché é un mix di adrenalina e simpatia!! Non smette un attimo di star fermo, ti trasmette una carica fantastica e non si abbatte mai e pesca sempre convinto anche quando non si vede da ore una mangiata! È veramente bello averlo in barca.
Insieme a Miguel forma una coppia super temibile e che sta inziando a togliersi gran belle soddisfazioni nelle competizioni spagnole e non solo!
Se non avete contatti in Spagna non posso far altro che consigliarvi Miguel!
Infatti, offre un servizio di guida eccezionale! Voi dovete solo pensare a pescare e a divertirvi, a tutto il resto pensa lui! Sarete trattati in un modo impeccabile e prenderete sicuramente dei gran bei pesci. Per farvi capire di cosa sto parlando, date un'occhiata al suo sito http://spanishfishingguides.com
Quest'anno, inoltre, avremo la fortuna averlo alla fiera di Vicenza durante il PESCARE SHOW del 20-21 Febbraio 2016 dove potrete domandargli tutto ciò che volete. È una persona molto alla mano e di una disponibilità unica.
Detto questo cosa aspettate? Se potete, non perdete questa opportunità, ma prima permettetemi di mettervi in guardia su una cosa:
"PESCARE IN SPAGNA CREA DIPENDENZA!"

Super Xiki