sabato 6 febbraio 2016

Spagna, l'America dietro l'angolo

Nello scorso articolo ho parlato del mio viaggio di pesca in America, mentre ora parlerò dell'America che abbiamo in Europa.
Scusate il gioco di parole, ma la Spagna ha laghi e potenzialità nettamente superiori alle nostre.
DVD uscito con il giornale Feder Pesca, visualizzabile su youtube
https://www.youtube.com/watch?v=nKGJXgx77aM
Extremadura e Andalusia sono le regioni con i laghi più belli e pescosi di tutta Europa.
Sono cresciuto con il mito del CaspeBass, che ai tempi era nettamente il torneo più prestigioso a livello europeo.
I ragazzi che tornavano da Caspe erano sempre entusiasti, parlavano di pescate stratosferiche e gare tiratissime.
Ancora oggi, soprattutto tra i garisti nostrani, girano leggende, ormai quasi mitologiche, su eventi accaduti al CaspeBass (Mucho pan?!). 
Anche a Caspe il Bass la faceva da padrone, anche perché non aveva predatori naturali, salvo poi scomparire gradualmente con l'arrivo del siluro e del lucioperca.
Ultimamente il lago è in ripresa, ma è ancora lontano anni luce dal paradiso che era negli anni 90.
Molix Supernato e Big Bass, connubio perfetto
Al momento nel sud della Spagna, il siluro non è presente e il Bass è il predatore principale, poiché di lucci ce ne sono pochi (tranne nel lago di Orellana).
Oltre al clima ottimale, ci sono altri fattori che, a mio avviso, aiutano molto il proliferare del Bass.
Generalmente i laghi sono molto grandi, non esistono laghi naturali e sono tutte dighe artificiali.
La maggior parte delle dighe sono state costruite nel periodo del dittatore Franco, e in pratica sono tutte vallate allagate.
Infatti in tutti i laghi troviamo piante e cover a qualsiasi profondità, quindi sia che il livello sia alto o basso, il Bass trova sempre degli ottimi nascondigli.
Non è raro inoltre trovarsi a pescare su resti di malghe o pescare davanti ad un bunker della guerra come accade a Navallana.
Miguel e Xiki in azione
I laghi sono praticamente tutti disabitati, sostanzialmente non esistono case o ville che danno sul lago, se non qualche sporadica fattoria ma che è posta in cima alla collina e mai a bordo lago, e molte sponde sono riserve private di caccia dove è vietato l'ingresso.
Essendo così poco urbanizzato, l'ambiente è molto selvaggio e naturale e in moltissimi posti è inaccessibile da riva.
La cosa fantastica di questi laghi è che praticamente si può pescare con qualsiasi tecnica.
Essendo abituato all'apatia del
Bass in Italia, quando vado a pescare in Spagna cerco di non toccare mai la canna da spinning.
Jèsus Padilla e un big bass di Navallana
Io amo pescare a duro, soprattutto crank, jig e top water e in Spagna trovo il mio paradiso.
Le uniche cover che non si trovano sono le ninfee, raramente si trovano erbai e canneti, mentre i pontili sono quasi del tutto sconosciuti.
Comunque sia, ogni pescatore riesce a trovare la sua dimensione e a divertirsi!
Detto questo ci sono molti pescatori da riva, ma spesso
sono in punti ben localizzati, soprattutto in quelli più facili raggiungere in auto.
Oltre a questi aspetti importanti, anche se i laghi son molto pressati dalle barche/bellyboat, il Bass sopravvive molto bene anche perché ha tantissimo cibo.
Come in Italia, anche loro son invasi dai gamberi della Louisiana, veri e propri shaker proteici per i Bass, ma la loro vera fortuna è che hanno l'Alburno.
L'Alburno é un pesce molto simile all'alborella, solo che diventano massimo 15cm circa e sono molto invasivi. È il baitfish ideale per il Bass!
Credetemi, finché non lo vedete di persona non potete capire quanti alburno contengono i laghi spagnoli. Basta lanciare un pezzo di pane in acqua, che gli alburno vengono a galla a mangiare in piena frenesia alimentare.
Per metterla giù in maniera scherzosa, in Spagna si dice che quando il Bass apre la bocca il cibo entra  da solo!
La cosa che mi rende ancor più legato alla penisola iberica è che è piena di gente fantastica!
Record europeo di 11,750kg (25,9lbs) con big da 2,870kg 
per Percellin y Vigara
Dopo quasi una decina di anni di viaggi in Spagna, ho conosciuto tante persone, molte delle quali son veri e propri amici.
Cèsar Percellin e Antonio Vigara sono stati i primi con cui ho pescato in Spagna. 
Il primo giorno di pesca non potrò mai dimenticarlo; con Cesar ho fatto 12 pesci dal 1,8kg ai 2,3kg tutti a spinner crank e jerkbait, fantastico.
Loro hanno vinto diversi campionati spagnoli, probabilmente son due dei migliori pescatori con cui sono stato in barca.
Vigara non è bellissimo da vedere in quanto a stile, ma credetemi se in quel lago ci son 2 Bass, lui ne riesce a catturare 3! É un fenomeno, con un senso dell'acqua incredibile: è soprannominato da tutti 'Il Maestro'.
Cèsar è un mio grandissimo amico, anche lui a pesca è fenomenale e con lui ho sempre fatto catture importanti e pescare con lui mi ha aiutato molto a crescere come pescatore.
Tra l'altro Cesar ha aperto da pochissimo un suo blog http://cesarpecellinfishing.blogspot.it
Un altro personaggio a cui voglio molto bene e son particolarmente affezionato è Jesus Padilla. Un ragazzo di una semplicità unica, bravissimo pescatore, è sempre molto preparato su tutte le novità del mercato pesca! Un hermano in pratica!
Senza dubbio il pescatore più folcloristico è l'Aguila.
In pieno centro di Sevilla, pure in città hanno i Big Bass
In teoria si chiama Rafa, ma penso che non si giri nemmeno se lo chiami con il suo nome, è una di quelle persone che spende più tempo in acqua che a casa e forse è l'unico pescatore al mondo che ha più lattine di birra in barca che esche! Personaggio molto genuino e simpatico, che mi ha sempre dato ottimi consigli!
Se l'Aguila è il "capo" di Cordoba, se vuoi parlare di pesca ed essere aggiornato su laghi migliori al momento a Siviglia, non puoi non chiedere a Antonio Baro Lopez.
Anche lui è un ragazzo disponibilissimo e di grande generosità ed indimenticabile è stata la pescata che abbiamo fatto insieme su un piccolo tender in pieno centro di Siviglia. Fantastico!
Nel mio ultimo viaggio di pesca, ho pescato con Miguel Garrido, persona stupenda che mi ha trattato meglio di un re e mi ha fatto catturare pesci importanti in condizioni più che pessime!

Miguel e un big bass
Durante una giornata di pesca abbiamo addirittura  preso la grandine in barca, e credetemi, in quel momento un riparo è una cosa molto gradita!
Insieme a Miguel ho conosciuto Xiki, il cui soprannome dovrebbe essere 'Duracell', perché é un mix di adrenalina e simpatia!! Non smette un attimo di star fermo, ti trasmette una carica fantastica e non si abbatte mai e pesca sempre convinto anche quando non si vede da ore una mangiata! È veramente bello averlo in barca.
Insieme a Miguel forma una coppia super temibile e che sta inziando a togliersi gran belle soddisfazioni nelle competizioni spagnole e non solo!
Se non avete contatti in Spagna non posso far altro che consigliarvi Miguel!
Infatti, offre un servizio di guida eccezionale! Voi dovete solo pensare a pescare e a divertirvi, a tutto il resto pensa lui! Sarete trattati in un modo impeccabile e prenderete sicuramente dei gran bei pesci. Per farvi capire di cosa sto parlando, date un'occhiata al suo sito http://spanishfishingguides.com
Quest'anno, inoltre, avremo la fortuna averlo alla fiera di Vicenza durante il PESCARE SHOW del 20-21 Febbraio 2016 dove potrete domandargli tutto ciò che volete. È una persona molto alla mano e di una disponibilità unica.
Detto questo cosa aspettate? Se potete, non perdete questa opportunità, ma prima permettetemi di mettervi in guardia su una cosa:
"PESCARE IN SPAGNA CREA DIPENDENZA!"

Super Xiki






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